Durante gli anni della produzione artistica, Augusto Bastianini si è concentrato sullo studio di nudo, sui ritratti commissionati dall'alta borghesia senese e fiorentina, e sulla pittura dei campi, legata alla riscoperta e all'amore per il territorio intorno a Monteguidi. Ciò che oggi sappiamo di Bastianini è frutto dell’impegno dei ricercatori, dal momento che è mancato un critico contemporaneo al pittore che ne tramandasse la memoria.
«Per fare le cose, per scrivere, per dipingere… per me c’è un solo modo: quello dell’onestà. Altrimenti non funziona, non c’è la magia. La voglia di fare un fumetto non deve prescindere la voglia di raccontare qualcosa. Però te che vuoi raccontare? Perché è importante»
Un percorso articolato quello di Giomi, in una ricerca continua. Il soggetto ricorrente è la città, architetture dal sapore metafisico che riportano alla mente Le città invisibili di Calvino
«La donna è sempre al centro del suo universo, guardando sempre il femminile con rispetto ed equilibrio. Quadri che scorrono come immagini di un film»
Si tratta di un'esposizione di 26 dipinti di Giuseppe Ciani molto particolari, in ognuno dei quali singole figure del Giudizio Universale dipinto da Luca SIgnorelli nel Duomo di Orvieto
L'Accademia delle Arti del Disegno è l'accademia più antica al mondo nata nel corso del 1300 fra gli artisti fiorentini e poi fondata ufficialmente dal Vasari nel corso del 1500
L'iniziativa fa parte del cartellone di Sovicille d'Estate 2018, la seconda edizione della rassegna realizzata da Fondazione Toscana Spettacolo onlus e Amministrazione comunale
Il dibattito, condotto da Enzo Linari, prenderà l’avvio dalla presentazione del catalogo della mostra e dalle considerazioni dello stesso Calvetti e di Giulia Gaggelli
«Con questa iniziativa – spiega Ilaria Castellani, organizzatrice dell’evento - vogliamo dare la possibilità ai pittori di dipingere dal vero questi meravigliosi animali»
L'esibizione di una giovanissima flautista Lara Coppola e della sua insegnante Sara Ceccarelli ha creato, tra un intervento e l'altro, delle piacevoli "Connessioni sensoriali" fra la musica e la pittura. Donatella Togniaccini, scrittrice e storica dell'arte, ha illustrato l'architettura simbolista di certe opere della pittrice, la gioia apparente rappresentata dalla forza del colore che si traduce in denuncia per il passato che non è più, per il presente che è un battito di ciglia