Un’altra storia di solidarietà dalla Valdelsa. Questa volta i protagonisti sono una comitiva di persone di Colle Val D’Elsa che, subito dopo il primo terremoto che distrusse Amatrice alla fine di agosto, decisero di creare un gruppo parallelo a quello di “Colle Cresce”. Iniziarono subito, tramite un paio di contatti che avevano nelle zone colpite dal terremoto, a organizzare una raccolta di beni di prima necessità come vestiti, coperte, stufette elettriche, phon, detersivi, prodotti per l’igiene ma anche cibi a lunga conservazione e qualcosa di fresco donato da un supermercato della zona
«I soldi raccolti - spiegano gli organizzatori - ci hanno permesso oggi di aiutare concretamente la comunità di Muccia, un piccolo borgo montano in provincia di Macerata». Il Comune conta circa 900 abitanti, che, come molti altri nostri connazionali, hanno purtroppo pagato caro le conseguenze del terremoto dello scorso ottobre. Molti di loro infatti hanno dovuto abbandonare le proprie case, lasciando il paese deserto, con appena duecento persone a dover condividere i pochi spazi ancora agibili
Abbiamo voluto creare un menù ampio per poter accontentare tutti i palati e coinvolgere più persone possibili», commentano gli organizzatori
Venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 novembre il Comune di Certaldo e le associazioni del territorio organizzano tre giorni di musica e spettacolo
La genrosità non ha confini e non guarda in faccia alla provenienza. Il Gruppo Amici del Maggiolino di Staggia Senese organizza per la giornata di oggi una raccolta di generi di ogni tipo (indumenti in buono stato, generi alimentari a lunga conservazione, ecc) dalle ore 14.00 alle 17.00 presso l'aria feste a Staggia Senese
Domenica scorsa una delegazione dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa avrebbe dovuto consegnare poco più di 48mila euro all’amministrazione comunale di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). L’occasione doveva essere una festa di paese, un momento per tornare a gioire e a guardare speranzosi al futuro. Purtroppo lo scenario è stato ben diverso. Un’altra forte scossa di terremoto ha distrutto quel poco che rimaneva in piedi delle cittadine dell’Italia centrale
«A nome dell’Associazione – dice il presidente Claudio Giomi - ringrazio sentitamente tutte le persone che in vario modo hanno contribuito al successo dell’iniziativa. L’Amministrazione Comunale, la Confraternita della Misericordia di Poggibonsi, Marco Panti, Paola Mazzola, Mauro Tanzini. Ringrazio soprattutto la cittadinanza che generosamente ha contribuito a questo evento e tutti gli artisti che donando le loro opere hanno dato anche una parte di sé a chi ne ha più bisogno»
«Essere svegliati di colpo da una scossa di quella intensità è una di quelle orribili sensazioni che probabilmente non dimenticherò mai nella vita». Lo scrive Giacomo Cucini sul suo profilo Facebook. «Non dimenticherò - spiega - i tappeti di macerie fra le colline dei paesi cancellati, le voragini delle strade, e i massi venuti giù dalle montagne. Non dimenticherò le immagini degli appartamenti all'interno resi visibili dal crollo delle pareti»
«Di fronte a questa tragedia voglio ribadire quanto la Toscana sia vicina alle popolazioni duramente colpite dalla nuova ondata di scosse, spesso devastanti per i centri urbani colpiti, anche se per fortuna non dobbiamo registrare le tante vittime di agosto». Lo ha detto il presidente della Regione Enrico Rossi riferendosi al terremoto che ha colpito i territori tra Marche e Umbria