Il taglio del nastro si è svolto a Trisungo, nel comune di Arquata del Tronto: la struttura, intitolata a Giulio Regeni, è in memoria del sindaco Aleandro Petrucci
«Abbracciamo il Centro Italia è stata una straordinaria esperienza di solidarietà e ringraziamo tutti i certaldesi per la generosità dimostrata - dice Lido Orsi - avere raggiunto quota 30mila euro di raccolta è un risultato straordinario per più motivi. I certaldesi hanno infatti contribuito non solo a questa iniziativa, ma anche a raccolte fondi nazionali o attività di altre associazioni locali; la somma è stata raccolta lungo due anni grazie a tante iniziative diverse»
Una serata per sostenere le popolazioni del Centro Italia, duramente colpite dal terremoto dello scorso anno. Una serata in cui le associazioni del territorio fanno rete e collaborano per una giusta causa
«La scelta di dare una mano proprio a Muccia - ci hanno raccontato Simone e Alberto di Circle in the Jungle - è arrivata su consiglio della VAB Valdelsa, che era intervenuta tra le squadre dei soccorritori a ottobre 2016. Torneremo sicuramente, perché siamo rimasti davvero molto colpiti dalla tenacia di queste persone e dall'ospitalità con cui ci hanno accolti. Poi siamo stati invitati alla Sagra della Castagna»
«Durante la settimana dal 9 al 16 luglio, i ragazzi – commenta la professoressa Cortecci - grazie all’aiuto e al sostegno di Cesvol e dell’associazione “Per il sentiero del silenzio” sono stati impegnati, nell’ambito del percorso dell’alternanza scuola-lavoro, in attività socialmente utili, che si prospettano fondamentali per la loro formazione e crescita culturale e umana». L’impegno degli studenti si è concentrato prevalentemente nel campo del sociale
Un legame che è stato tessuto dall'Amministrazione e dall'associazione CasolEventi, quando a dicembre, con un bus carico di figuranti, costumi, allestimenti e tanta buona volontà, un gruppo di casolesi si è recato sui Monti Sibillini, a pochi chilometri da Norcia, per realizzare il Presepe Vivente. Da quell'esperienza, consolidata dalla visita dell'11 giugno, è nato un racconto
Il denaro donato dai cittadini dell’Empolese Valdelsa attraverso il conto corrente messo a disposizione dall’Unione dei Comuni, in cui sono confluite cifre raccolte in occasioni di eventi, feste e altre manifestazioni, ma anche semplicemente versate da privati, associazioni o aziende, è stato ufficialmente indirizzato a favore di una delle comunità più martoriate dagli eventi sismici che dal 24 agosto scorso hanno colpito il Centro Italia
«Mi viene da pensare - dice Marco Cappellini, Presidente della Prociv-Arci di Castelfiorentino - che forse questo spirito di dedizione verso il prossimo, verso chi ha bisogno è un qualcosa intrinseco al dna dei castellani stessi che mettono sempre al primo posto coloro che hanno bisogno di aiuto. Torneremo sicuramente a Tolentino, lì abbiamo molti amici e una parte del nostro cuore… e al cuore non si comanda»
Durante il concerto del coro “G. Del Chiaro” sarà attiva la raccolta fondi per le popolazioni terremotate nell’ambito del progetto “Poggibonsi uniti in gesti profondi”
Terremoto nel centro Italia, più di 12mila euro (12.180 per l’esattezza) sono stati raccolti a Castelfiorentino durante le varie iniziative che sono state promosse per fornire aiuti concreti alle popolazioni colpite dal sisma. Di questi 12.180 euro, gran parte (10.595 euro) sono legati al pranzo del 9 ottobre in pieno centro, a cui si sono sommati i 1.265 euro derivanti dalla sagra della trippa (settembre) e i 320 euro raccolti dalle Mamme della Valdelsa con la vendita dei biscotti