Il personale della sala operativa del 115 le ha localizzate, grazie all'utilizzo dell’applicativo sperimentale Geoloc che, attraverso lo smartphone, fornisce le coordinate geografiche. I due uomini, sono stati successivamente raggiunti dalla squadra di terra facendo terminare le operazioni di soccorso alle ore 15.20. Entrambi sono in buone condizioni di salute, secondo quanto ci riferiscono i Vigili
Per gli altri due occupati, regolarmente assunti al momento dell’intervento, sono stati invece accertati periodi di lavoro a nero pregressi rispetto all'avvio dei controlli da parte dei militari. Gli accertamenti, prontamente eseguiti con scrupolosa meticolosità, hanno permesso di rilevare le irregolarità lavorative, previdenziali ed assicurative dei soggetti, posizioni prontamente comunicate al competente Ispettorato territoriale del Lavoro. Prevista nei confronti del titolare dell’attività l'irrogazione di pesanti sanzioni
Quando il ragazzo è stato convocato in Questura per i primi accertamenti, i poliziotti gli hanno contestato 'il soggiorno irregolare'. Dal 2017 infatti non aveva più rinnovato il permesso di soggiorno, anche per i trascorsi penali. «Sul suo conto erano emersi molti elementi che lo ricollegavano a traffici di droga, cocaina, hashish e marijuana, gestiti da cittadini albanesi residenti in Val d'Elsa - dicono le autorità -, tant'è che l’uomo era già sottoposto a misura cautelare e si doveva presentare ogni giorno presso le forze dell’ordine per un obbligo di firma»
La Compagnia Carabinieri di Siena ha tratto in arresto ieri un uomo di 56 anni di Anagni (FR) ma residente a Sovicille, gravato da precedenti denunce, sul quale pendeva un ordine di esecuzione di pena. La Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Firenze aveva infatti emesso l'ordine di carcerazione lo scorso 18 novembre per 'atti sessuali con minorenni'
L’uomo aveva impiegato sul luogo di lavoro 10 lavoratrici prive di regolare contratto, sulle 14 presenti. In sostanza una percentuale del 71% della forza lavoro risultava essere in nero. Inoltre è stato riscontrato che sei lavoratrici, di nazionalità ucraina, sono prive del legittimo titolo di soggiorno necessario all'impiego in attività lavorative. Il legale rappresentante è stato deferito all'autorità giudiziaria anche per la violazione dell’art. 22 co. 12 del D.Lgs. nr. 286/1998, che disciplina la materia. Verranno infine contestate sanzioni amministrative pecuniarie per 26mila euro
Dramma a Siena. Una persona si è buttata alle 12.30 di questa mattina dalla Torre del Mangia, sotto gli occhi di numerosi testimoni, rimasti tutti sconvolti dall'accaduto. Sul posto le forze dell'ordine. Si tratta di una donna di 35 anni (e non 26 come comunicato in un primo momento), di Montalcino. La torre è alta 88 metri e i soccorsi non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Secondo le prime indiscrezioni, la giovane avrebbe lasciato un biglietto all'interno del quale spiega le ragioni che l'hanno spinta a questo gesto estremo. Stando alle ipotesi iniziali, dunque, si sarebbe trattato di suicidio
La linea ferroviaria Empoli-Siena è momentaneamente bloccata all'altezza di Granaiolo. Si parla di un primo investimento mortale subito a sud di Brusciana, in via delle Colmate. Secondo quanto ci è stato riferito dal 118 le persone assistite sono due. Sul posto i Carabinieri. Sono in corso gli accertamenti da parte dell'autorità giudiziaria nei pressi della stazione di Ponte a Elsa. I regionali da e per Siena possono subire ritardi fino a 120 minuti, variazioni o cancellazioni
I poliziotti, dopo aver contattato la proprietaria, una 37enne filippina residente a Monteriggioni, hanno sequestrato e fatto rimuovere il mezzo che, in tale luogo e senza copertura assicurativa, poteva tra l’altro essere pericoloso per la pubblica incolumità. Alla donna sono state contestate le violazioni al codice della strada e per tale motivo è stato redatto un verbale di oltre mille euro che è andato a sommarsi al già sostanzioso debito collegato all'autovettura
Per entrambi, oltre alla detenzione di armi, c'era anche la contestazione dell’aggravante della finalità terroristica. Durante l'interrogatorio i due, difesi dall'avvocato Francesco Pletto, hanno cercato di minimizzare le accuse. Dalle indagini, che si sono basate anche su intercettazioni e sul contenuto delle chat telefoniche, è emerso che il gruppo aveva progettato (poi accantonando il piano) di far saltare in aria la moschea di Colle di Val d'Elsa. Il gip Roberta Malavasi ha confermato i domiciliari per Andrea Chesi, mentre per il figlio l'obbligo di firma
Un cacciatore è caduto in località San Donnino, a Certaldo, poco dopo le 11.30 di questa mattina. L'uomo, di 70 anni, è stato recuperato dalla squadra dei Vigili del Fuoco del Comando di Firenze, distaccamento di Petrazzi, che sono intervenuti sul posto, e poi affidato al personale sanitario del 118. E' stato richiesto l'elisoccorso Pegaso, anche se poi il trasporto in ospedale è stato effettuato con l'ambulanza. Le sue condizioni non sono gravi