Volume di Maria Cristina Carratù e Fabio Dei, uscito nel 2018 per i tipi di Pacini Editore di Pisa. appuntamento per sabato 2 marzo, alle ore 17.00, all'Accabì di Poggibonsi
«Per la nostra comunità cristiana – osserva Don Alessandro Lombardi - la restituzione dei due fogli miniati recentemente recuperati dai Carabinieri del Nucleo TPC rappresenta un momento altamente significativo. Non si tratta semplicemente di reintegrare un patrimonio altrimenti depauperato. Un Museo d’Arte Sacra non è un semplice contenitore di opere a servizio di cultori e fruitori che desiderano apprezzarne l’incomparabile valore»
«Nel settembre del 1943, quando l’Italia venne occupata dall'esercito tedesco, la nostra famiglia abitava a Firenze - ha raccontato Marcello -. Era composta dalla mia bisnonna, che aveva allora ottant'anni, dai miei nonni e dai nostri genitori (due ragazzi, se si pensa che mia madre aveva ventun anni e il padre di Sara sedici). A novembre di quell'anno vennero a sapere che i tedeschi stavano setacciando tutti gli ebrei per poi spedirli nei campi di concentramento. Mia madre conosceva una fattoria a Sensano, vicino a Colle di Val d'Elsa, dove era stata per dare delle lezioni al figlio dei proprietari. Pensò di andare lì»
In questi giorni sono stati affissi i manifesti in città con una frase di Carlo Levi: «Siamo stati insieme diventando insieme uomini. Se il mondo era diviso erano uniti i nostri cuori, aperte le nostre porte. Brillava su tutti i visi una speranza comune, una raggiunta esistenza giovane in mezzo ai dolori, ci siamo riconosciuti. Un popolo nuovo, immune dai limiti ripetuti nasceva con nuovo nomi sicuro della morte. Era la resistenza»
Una giornata dedicata alla data del 1945 in cui furono abbattuti i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz rivelando al mondo l'orrore umano del genocidio nazista. Furono milioni gli uomini, le donne ed i bambini perseguitati con le leggi razziali e poi strappati alla loro vita e deportati nei lager da dove, in pochi riuscirono a tornare. Con le loro testimonianze hanno raccontato quell'agghiacciante pagina della nostra storia che non deve e non può essere dimenticata
Lo spettacolo, col patrocinio del Comune di Castelfiorentino, nasce da un intenso e appassionato lavoro di ricerca di quasi cinquanta giovani-attori
«Una bella iniziativa - sottolinea il Vicesindaco con delega alla Cultura, Claudia Centi - alla quale daremo tutto il nostro sostegno, avvalendoci delle ottime competenze che abbiamo nel nostro territorio e in particolare della bella pagina FB 'Sei di Castelfiorentino se...' curata con amore e passione da Alessandro Verdiani. Nel ringraziare tutti coloro che hanno preso parte a questo primo incontro invito pertanto la cittadinanza, comprese le associazioni, a partecipare alle iniziative promosse dal Centro»
Un viaggio-studio dedicato ai giovani, nel contesto anche dell'ampio e diversificato ventaglio di politiche regionali raccolte nel progetto Giovanisì. Un viaggio preceduto da un lavoro attento e approfondito nelle scuole e con gli insegnanti che inizia ad agosto, con una summer school. Per non dimenticare e per capire, per ascoltare dai sopravvissuti e per vedere di persona gli orrori di quello che è stato lo sterminio nazista. Degli ebrei, ma non solo degli ebrei perché tanti erano i presunti ‘diversi' e pericolosi invisi al Terzo Reich
All'alba del giorno 15 gennaio 1944, in località Rigosecco di Montalcino, i militari della Guardia Nazionale Repubblicano, braccio armato della Repubblica Sociale Italiana, tese un’imboscata alle squadre della brigata partigiana Spartaco Lavagnini. Nello scontro perse la vita il giovane Luigi Marsili, certaldese, detto 'prudore', e primo caduto della resistenza in terra senese, mentre il senese Luciano Panti morì dissanguato per le numerose ferite riportate
'Clubbing for Heroes', Zona Editrice, è un viaggio negli anni '80 della musica, della moda, dell'arte contemporanea e della nightlife fiorentina e toscana