Il progetto, come spiegato sul sito www.coltiviamoagricolturasociale.it, "intende incentivare l’impegno e le potenzialità delle iniziative che abbiano significativi elementi di innovazione e che rispondano ai bisogni di minori e giovani in situazione di disagio sociale, anziani, disabili, immigrati che godano dello stato di rifugiato o richiedenti asilo". Per questo verranno stanziati 50mila euro, che saranno assegnati ad un progetto originale di Agricoltura Sociale
Chi ha pensato che l’annus horribilis 2014, che aveva praticamente azzerato la produzione di olio extravergine di oliva in provincia di Siena, fosse stato un caso isolato, si sbagliava di grosso. A pochi giorni e settimane dalla raccolta 2016 la situazione appare grave in gran parte del territorio senese, seppur leggermente migliore rispetto a due anni fa. L’allarme arriva dalla Cia Siena dopo una ricognizione da parte dei tecnici in tutte le aree olivicole della provincia. Gli olivicoltori senesi devono controllare la situazione ed intervenire
«Il Programma di Sviluppo Rurale - ha commentato Tulio Marcelli Presidente Coldiretti Toscana - rappresenta per le imprese agricole uno strumento per migliorare la competitività, salvaguardare la biodiversità e soprattutto valorizzare e sostenere, con forza, lo sviluppo di un settore che è tornato al centro delle politiche dell’UE e con questa misura ne promuove le produzioni di qualità»
Pubblicato l’avviso pubblico Isi agricoltura 2016 con cui l’Inail mette a disposizione delle aziende agricole 45 milioni di euro. A renderlo noto è la Cia Siena, con l’obiettivo di informare le aziende agricole senesi di questa importante opportunità, ricordando che le domande devono essere presentate a partire dal 10 novembre fino al 20 gennaio 2017
Un ordine del giorno a sostegno della produzione cerealicola minata dall’aumento delle importazioni estere e dal crollo del prezzo del grano
Forse la maggior parte dei poggibonsesi nemmeno si immagina che Montemorli, il piccolo borgo che si trova ad appena cinque minuti di macchina dalla città valdelsana, esista dal 1.100. Anticamente era un convento di frati olivetani e oggi, più di mille anni dopo, è un'azienda agricola che si è fatta conoscere soprattutto per l'olio e per il vino. Da più di cinque generazioni appartiene alla famiglia Conforti, che con amore e dedizione porta avanti un'attività tanto antica quanto ricca di fascino
Dal produttore al consumatore, recita uno slogan molto conosciuto. Uno slogan allettante per quanti desiderano avere la possibilità di acquistare prodotti agricoli locali, di provenienza certificata. Una garanzia di qualità. E così a Castelfiorentino, da martedì della prossima settimana (12 luglio), Piazza Gramsci ospiterà “Il Mercatale di Castelfiorentino”, un nuovo mercato settimanale gestito da agricoltori per la “vendita diretta” ai consumatori dei loro prodotti
«Anche in Agricoltura - sottolinea Flavio Tosi, responsabile del progetto - abbiamo esempi di eccellenza di imprenditori che hanno creato prodotti innovativi e li hanno portati sui mercati nazionali e internazionali. Katalize vuole attingere a queste esperienze e metterle a disposizione dei giovani, come esempi da seguire e migliorare. Abbiamo già avuto l'adesione di "A Terra", l'azienda nata dalla creatività di Luca Pedrini, ma contiamo di avere altre adesioni qui in Valdelsa»
Donne e giovani che hanno messo la laurea nel cassetto e si sono reinventate in attività innovative, ritagliandosi spazi originali nel difficile mercato del lavoro. Come Claudia, Veronica e Linda, rispettivamente psicoterapeuta infantile, operatrice sociosanitaria ed educatrice che ora lavorano in cantina, si dedicano all'agricoltura biodinamica, recuperano e vendono piante selvatiche della tradizione toscana, creano tessuti e tingono cinture con colori naturali
«E’ stata una festa davvero partecipata – sottolinea l’Assessore all’Agricoltura, Gianluca D’Alessio – e soprattutto gradita da parte delle famiglie, grazie anche ad una serie di attività appositamente studiate per i bambini. Ha funzionato la nuova articolazione della manifestazione in due giorni, che a conti fatti ha superato ogni più rosea aspettativa»