I Poggibonsesi conoscono certamente l’antica storia della Villa di Montelonti, celebre per aver ospitato nell’aprile dell’anno 1536 l’imperatore Carlo V e appena due anni dopo il papa Paolo III
Con la fine della prima guerra mondiale sorsero, o risorsero, alcuni nuovi stati nell’est europeo e si trattò di ridisegnare i confini di vaste regioni
Anche nella celebre novella del tedesco ubriaco di Adriano Banchieri (1568-1634) si legge che il servitore del ricco tedesco giunse un giorno ''..a un castello fertilissimo situato tra le due città principali del Granducato di Toscana, Firenze e Siena, chiamato Poggibonsi, che fu patria del famosissimo Cecco Bimbi..''
Nell'edizione del 1955 il Rallye passa anche da Poggibonsi ed è qui che la Lollobrigida se la vede brutta per alcuni momenti. E' il 27 aprile 1955, vigilia di S.Lucchese
La scuderia Barucci di Poggibonsi dei fratelli Riccardo e Giuseppe aveva sfornato nei primi decenni del novecento alcuni cavalli da corsa eccellenti
E' passato più di un secolo da allora e vediamo ancora file di poveri davanti alle mense della Caritas, mentre osserviamo contemporaneamente l'opera generosa di tanti volontari...
In tribunale si poteva finire per meno ancora. Nel 1773, e sono trascorsi sessanta anni dal fatto appena narrato, accade che si finisca in tribunale per una ciliegia...
Un ricordo di guerra, una giornata che segnò la città di Poggibonsi: ''Hanno bombardato Poggibonsi. Ecco, io vedo ancora la mia mamma portarsi una mano alla bocca, per impedire al grido inumano che aveva nel cuore, di uscire fuori''
Non erano molti gli svaghi nella Poggibonsi del '700. Questi erano rappresentati dalle rinomate fiere, dal teatro, specie nei giorni di carnevale, dal gioco del pallone e del palloncino...
Appuntamento al Politeama per la presentazione del libro ''Poggibonsi nel Settecento - Dai Medici a Pietro Leopoldo alla rivoluzione''