''Ascolta - disse toccando alcune note - questo è l’accordo finale che hai suonato prima, è come il suo addio, di lui che si sta allontanando da me''
Sul finire del sec. XIX Poggibonsi è ancora un grosso borgo agricolo, famoso per le sue fiere e i suoi mercati, più che per le sue industrie
"Alcuni birbanti di Castelfiorentino" e di San Gimignano hanno intenzione di venire al mercato di Poggibonsi ad abbattere l'albero della libertà
L'illustratore del giornaletto "Dalla trincea" è un poggibonsese, Alberto Manetti, nato nella nostra cittadina il 7 dicembre 1887
Plotoni di soldati furono fatti affluire lungo le rotaie e alle stazioni intermedie, onde evitare possibili contestazioni o sabotaggi da parte dei vetturini, che vedono minato il loro lavoro dal nuovo diabolico mezzo di trasporto
Giulia Farnese, amante del papa Borgia Alessandro VI e passata alle cronache per questo motivo come la "sponsa Christi"
Pellegrino ha due alternative: tornare a Poggibonsi a fare il ciabattino nella bottega del babbo ed affrontare una vita difficile e misera o tentare l’avventura
Nel verbale si riportano le generalità della ragazza (che qui sono state volutamente omesse), mentre si annotano solo le iniziali del proprietario del podere, certo A.L., il cui nome intero, si dice, è omesso "per decenza"
"Quando si parte il gioco della zara, colui che perde si riman dolente, ripetendo le volte, e tristo impara: con l'altro se ne va tutta la gente"
''Son celebri l'acqua di Colle e il vino di Poggibonsi - dice - si stringan la mano, ma non si mescolino mai''